18 COSE CHE HO IMPARATO DAL MIO VIAGGIO IN CALIFORNIA, UTAH E NEVADA

18 COSE CHE HO IMPARATO DAL MIO VIAGGIO IN CALIFORNIA, UTAH E NEVADA
Giugno 07 13:02 2016

Come vi abbiamo già anticipato sui social a Marzo faremo il nostro primo viaggio in California. Appena Stefania, una nostra lettrice, lo ha letto ci ha proposto di scrivere un racconto come mercoledì degli special guest, e noi non potevamo esserne più felici. Il viaggio di Stefania è durato due settimane per un totale 5000 km e il suo post è stupendo perché è veramente utile per chi voglia organizzare un viaggio di questo tipo (per noi è stato utilissimo), buona lettura.

Ho sempre desiderato vedere gli spazi aperti degli States, in particolare la California, e quest’estate abbiamo abbandonato la nostra amata Grecia per coronare questo sogno, fare un viaggio in California.
Abbiamo imparato tanto da questo viaggio. Perché ogni viaggio insegna qualcosa, basta aver voglia di imparare e mettersi in gioco!

 

Viaggio in California: 18 cose che ho imparato

Abbiamo imparato a mangiare negli USA: tanti hamburger di tutte le forme e tutti i gusti. A volte diventa la cosa più veloce da ordinare (e anche da mangiare). Ma non credete che sia l’unica cosa da mangiare. La California, in particolare San Francisco, offre un sacco di ristoranti e soprattutto di pesce al Fisherman’s Wharf.

Pancake-sciroppo-dacero

pancake

Abbiamo imparato come si fa benzina, cosa non così scontata! Se volete far benzina con la carta di credito comunicate che siete turisti: vi apriranno la pompa e una volta finita pagate. Se provate a usare la vostra carta al 99% la macchina ve la rifiuterà perché chiede il codice postale della vostra residenza e non avendolo la macchina pensa che abbiate rubato la carta di credito! Quindi chiedete al personale: sono gentilissimi e molto disponibili coi turisti.

Abbiamo imparato che il pass dei parchi (80$) serve! Non solo perché se fate più di tre parchi ci avete già guadagnato (l’ingresso nei parchi costa 30$) ma perché questi 80$ vanno tutti nella manutenzione di questi splendidi posti.

Kolob-Park

Kolob Park

Abbiamo imparato che i limiti di velocità vanno rispettatati per voi e la vostra sicurezza ma soprattutto perché (non chiedetemi come facciano) anche in mezzo al nulla vedete comparire una macchina della polizia. Le distanze inoltre sono più distanti di quanto sembrano! San Francisco ce lo ha insegnato a nostre spese e delle nostre gambe.

Abbiamo imparato che San Francisco é un sogno ma lo dico subito: due giorni e mezzo per noi sono davvero pochi per vederla e quindi abbiamo dovuto fare delle scelte. É fatta di salite davvero impegnative per cui se volete solo camminare tenetene conto. Noi abbiamo preferito preservare le energie facendo il pass di tre giorni che ti permette di utilizzare tutti i mezzi MUNI per tutta la città e la scelta si é rivelata vincente. Tra tram e Cable Car potete girare in lungo e in largo risparmiando tempo e forze. Andare a vedere dove “gira” ne vale assolutamente la pena: sappiate che però li ci sono file assurde per prenderlo quindi guardatelo girare e poi andate alla fermata successiva e saliteci! È un ottimo modo per vedere la città e fare delle bellissime foto.

Cable-car

cable car

Abbiamo imparato che vale la pena affittare le bici, percorrere il Golden Gate e arrivare in bici a Sausalito: vi consiglio vivamente l’affitto delle bici a Fisherman’s Wharf (così potete vedere anche i leoni marini!) perché un punto strategico per partire per il Golden Gate e per riportarle tornando, se volete, in traghetto.

Abbiamo imparato che per visitare Alcatraz bisogna fare molta attenzione (se si vuole andare d’estate!) prenotando i biglietti dall’Italia perché quando siamo andati noi i primi biglietti disponibili… erano per il 17 luglio! É tappa obbligata sia per l’atmosfera che per lo skyline che si gode di San Francisco. Quindi se vi affascina Al Capone, il proibizionismo e come si viveva ad Alcatraz… una visita è d’obbligo!

Abbiamo imparato che le Paitend Ladies valgono il “viaggio” per il panorama ma soprattutto per i colori se come noi ci andate al tramonto sarà mozzafiato come al tramonto è bellissima Lombard Street, la strada più tortuosa del mondo, per i suoi fiori e le sue bouganville.

Abbiamo imparato che guidare lungo il Big Sur è davvero un sogno! Guidare sul quella strada é sempre stato un desidero che finalmente si é avverato. Sarà che siamo stati sfortunati ma per tutta la strada ci ha accompagnato la nebbia e il freddo anche se era fine giugno!

Santa-Monica-1

 

Abbiamo imparato che a Santa Monica ci sono parcheggi ovunque (a pagamento) e vi conviene lasciare la macchina lì. Ovunque é zona di rimozione meglio non rischiare. La spiaggia di Santa Monica é uno spazio enorme. Difficilmente immaginabile o descrivibile. Sul molo c’è la fine del Route 66 e una parco divertimenti. É un altro mondo ma per i nostri gusti troppo rumoroso e troppo. Di tutto. E su Venice Beach non abbiamo molto da dire. Siamo praticamente fuggiti a gambe levate da quel posto. Un chiasso insopportabile con musica a tutto volume ma soprattutto per la prima volta non ci siamo sentiti a nostro agio e sicuri. Di certo un problema nostro ma non abbiamo un bel ricordo di quel posto. É molto vicina a Santa Monica ma sembrano due pianeti diversi.

Death-Valley-6

Abbiamo imparato che nella Death Valley ci possono essere anche 48 gradi (avete presente uscire dall’auto e avere un phon acceso caldo puntato addosso? Ecco, la sensazione è quella. E che bisogna prestare attenzione ai cartelli che vi “dicono” (prima di arrivare nella Death Valley) di spegnere l’aria condizionata: infatti c’è una salita di 10 miglia circa da fare e spegnerla implica il non far alzare troppo la temperatura del radiatore. Quindi, fatelo!

Death-Valley-4

Death Valley

Abbiamo imparato che Dantes View e Zabriskie Point sono tappe obbligate. All’alba poi non c’è un caldo intollerabile e i colori sono splendidi.

Abbiamo imparato che a Las Vegas bisogna stare attenti al frigo bar. Se lo aprite e spostate qualcosa o solo si sposta per il movimento un sensore legge che avete prelevato da bere e ve lo addebitano subito sul conto della stanza. Proprio per ovviare a problemi così il frigobar può essere chiuso con una combinazione. Giuro, non é una leggenda!

In camera trovate spiegato tutto su un foglio. E’ una città pazzesca che può offrire qualcosa a chiunque: dai sensazionali spettacoli dal vivo all’entusiasmo dei casino, il movimento non si ferma mai. Ogni hotel e casinò è caratterizzato da un tema distintivo e tutti hanno facciate stratosferiche. Tutti sono collegati tra di loro e li abbiamo girati tutti. Vi assicuro che é stato massacrante. Las Vegas va vista ma per noi non più di una notte va passata lì. Va vista e lasciata. E’ stato una specie di odi et amo con questa città.

Las-Vegas-3

Las Vegas

Abbiamo imparato che lo Zion Park è bellissimo. Monoliti giganti di arenaria e sentirete il dolce movimento del fiume Virgin. I Narrows sono i famosi canyon a fessura del parco; sono strette crepe di pietra formate da strisce colorate causate da anni ed anni di erosione: un paradiso per gli escursionisti. Ma anche per i semplici turisti! Il servizio shuttle é fantastico, ben organizzato quindi potete girarlo tutto anche in un pomeriggio perché ci sono tanti shuttle che vi portano e riportano. Fate un bagno nel fiume se riuscite!

Abbiamo imparato che anche il Bryce National Park è spettacolare. Caratterizzato da guglie di roccia che vengono chiamate hoodoos (sono proprio queste a rendere il parco unico al mondo), la luce si riflette su di essi alle diverse ore del giorno cambiando il colorato scenario. Nel parco ci sono moltissimi sentieri da percorrere e noi abbiamo fatto in un’ora quello loop dei Navajo… Ricordatevi sempre di avere dell’acqua con voi! E state tranquilli ci sono refill in ogni punto strategico del parco.

Bryce-Canyon-1

Bryce Canyon

Abbiamo imparato che se volete vedere l’Horseshoe Bend con un caldo terrificante dovete avere sempre con voi la vostra borraccia con acqua. Siamo andati a visitare questo capolavoro della natura. Nulla a che vedere con le foto che avevamo visto su internet… É qualcosa che toglie il fiato e che mette paura visto lo strapiombo su qui sarete. La camminata dal parcheggio é di circa 2km assolutamente facili ma occhio al caldo. Cappellino e borraccia sono d’obbligo!

Antelope-Canyon-2-682x1024

Antelope Canyon

Abbiamo imparato che prenotare l’Antelope Canyon va fatto ancora prima di Alcatraz. Una precisazione: il tour delle 11:30 é quello più richiesto perché se c’è il sole la luce filtra in un modo unico e particolare. Ma se il sole non c’è un tour vale come l’altro. Noi avevamo prenotato quello delle 11:30 ma essendo nuvoloso siamo riusciti a cambiare e ad andare alle 9:30. Forse il più fotografato canyon di arenaria del nord dell’Arizona. I colori brillanti arancione e viola e le pareti intagliate dal vento e dall’acqua lo rendono uno spettacolo unico, fra i più suggestivi dei parchi USA. Un capolavoro della natura.

Abbiamo imparato che Monument Valley e Grand Canyon non possono essere assolutamente descritti. Vanno visti. Indescrivibili. Talmente belli e vasti da non poter essere messi sulla carta. Andateci.

Monument-Valley-3

Monument Valley

Come potete vedere tanto abbiamo imparato da questo viaggio che rimarrà per sempre nei nostri cuori. Questo per ora non è stato un viaggio: è stato IL viaggio!

Scritto da:

Moglie e marito, lei viaggia da sempre e lui non quanto avrebbe voluto, lei fotografava prima e lui lo fa adesso, lei scrive e lui disegna fumetti, lei recita e lui suona la chitarra, lei è laureata e lui autodidatta, lei ama le lingue e lui ascoltarla, a lei piace il design e a lui il R’n’R, lei ha gli occhi azzurri e lui due basettoni, lei ha detto di sì quando lui le ha chiesto di sposarlo dopo tre mesi in un ristorante turco a Berlino. Ah, dimenticavo, da due anni lei è mamma e lui papà.

Link all’articolo dal blog http://www.miprendoemiportovia.it/

  Categories:
view more articles

About Article Author

VisitCalifornia
VisitCalifornia

View More Articles
write a comment

0 Comments

No Comments Yet!

You can be the one to start a conversation.

Only registered users can comment.